Stade Montois Taï Chi Chuan - Mont de Marsan

Belle démonstration de notre section ce matin lors du forum des associations, sous les frondaisons 🙂.

Démonstration samedi 07 septembre à 11h au forum des associations, sous les frondaisons🙂. Venez nombreux ! Reprise des cours depuis le 03 septembre , mêmes endroits, mêmes horaires ☯️

LA NATURA DI OGNI MOVIMENTO

«È stato detto: “lo spirito è il maestro, il corpo il servo".
Pertanto, quando si riesce ad elevare lo spirito, il movimento diventa leggero e flessuoso.
La natura di ogni movimento è sintesi di morbidezza e durezza, espansione e contrazione.

Con il termine "espansione" non si intende soltanto l’estensione delle mani e dei piedi, ma anche della mente e della volontà.
Lo stesso è vero per il termine "contrazione".

Solo quando sarete in grado di unificare i movimenti esterni con quelli interiori il corpo si muoverà come un’unità integrata, senza che si verifichi alcuna interruzione.»

(Yang Chengfu)

Notre condisciple et ami Norman Prades , sélectionné pour cette compétition à Singapour. Respect, attention, Alain et Evelyne, nos enseignants, seront ses compétiteurs en novembre à Taiwan 🙂🙂

Nos athlètes de l'équipe de France se préparent pour les championnats du monde 🏆 de Taichi Chuan qui démarrent ce mercredi 21 aout à Singapour.

Nous leur souhaitons de réaliser une belle performance et de vivre une expérience inoubliable ! ✨

https://www.ffaemc.fr/composition-de-lequipe-de-france-pour-les-championnats-du-monde-taichi-chuan-2024/

Félicitations à nos 2 enseignants, Evelyne et Alain qui ont brillamment obtenu leur examen " attestation de tests techniques " au CREPS de Talence. On va fêter ça !

A écouter.

🌟 Conférence en Ligne "Tai-chi : Art de Paix pour tous les âges" 🌟

À l'occasion de la Journée mondiale de la conscience, la FFAEMC a l'honneur de vous inviter à une conférence unique sur le Tai-chi, cet art martial chinois ancien qui promeut la paix intérieure et l'harmonie sociale. "Tai-chi : Art de Paix pour tous les âges" n'est pas qu'un titre; c'est une invitation à explorer, à travers la philosophie et la pratique du Tai-chi, des voies vers une paix durable, individuelle et collective.

Au Programme :
✨ Découverte des principes philosophiques du Tai-chi
✨ Bienfaits du Tai-chi sur la santé
✨ Démonstration pratique pour tous niveaux
✨ Partage et bien-être

C'est une occasion parfaite pour les passionnés de Tai-chi, les curieux et ceux en quête de tranquillité d'esprit, de tous âges, de se réunir et de célébrer ensemble les valeurs de paix et d'harmonie.

Conférencière spéciale : Weijia Liu-cambreleng reconnue pour son dévouement et à son expertise, Weijia transforme l'art du Tai-chi en une expérience enrichissante et accessible pour tous.

Pour plus d'informations et pour réserver votre place https://www.ffaemc.fr/events/tai-chi-chuan-une-pratique-pour-chaque-age/

Entre 2 chasses aux oeufs dans les parcs et jardins, pourquoi pas une petite séance de taiji 🙂🙂?

Stage de notre école à Biarritz, organisé par Ly Laoshi et avec la présence de nos condisciples polonais. Evelyne, notre enseignante, y participait. Sauriez vous la reconnaitre ( un indice, elle tient une épée et elle est au premier rang 🙂🙂 ) ?

Mardi 29 janvier : rude journée pour Eric, notre enseignant/président 🙂. Vers 09h, intervention sur les ondes de France bleu Gascogne pour présenter le taiji; puis à 16h, intervention à la plate-forme sociale du Marsan sur le thème " bien être et confiance en soi "

L'art subtil mais essentiel du lâcher prise

ACCOGLIERE E LASCIARE ANDARE

Nel taoismo e nel buddismo esiste un importante principio filosofico che investe l’atteggiamento mentale e implica una predisposizione dello spirito che modifica la valutazione degli eventi e il comportamento adottato in ogni frangente dell’esistenza. Questo principio è il “lasciare andare”.

Realizzare nella vita di tutti i giorni il “lasciare andare” è estremamente difficile, perché comporta la rinuncia a molte abitudini conclamate e instaura un diverso modo di percepirsi in relazione agli altri.
“Lasciare andare” vuol dire assumere un atteggiamento di equidistanza da tutte le cose, soprattutto da quelle che ci coinvolgono o ci affliggono eccessivamente; significa sposare un atteggiamento più sereno, rinunciando a quella iper-reattività che tanto spesso connota la nostra risposta agli stimoli esterni, alle cose che ci succedono.

Il “lasciare andare” costituisce anche una delle sfide più ardue che un praticante di Taiji deve vincere, almeno se vuole che il suo progresso nella pratica non rimanga esclusivamente "esteriore".
È un principio che investe anche le modalità di movimento proprie della disciplina, non basate sull’usuale meccanismo fisiologico del "rilassare e contrarre" – utilizzato nella maggior parte delle attività fisiche –, ma imparando come rimuovere volontariamente le tensioni, in modo da potersi muovere… "fluendo", “rilasciando ed espandendo”.

Per molto tempo, durante la pratica, ogni qual volta veniamo sottoposti a un forte stimolo fisico (una spinta, una pressione, uno strattone) reagiamo meccanicamente contraendoci, opponendoci, irrigidendo il corpo (e, ancor prima, la mente).
Il “cedere”, l’assecondare, il “guidare” una forza aggressiva sembra non esserci congeniale, ci appare come qualcosa di “innaturale”.

Col tempo, diventati incuranti delle mille sconfitte subite, si percepisce che anche la forza più impetuosa può essere vanificata “lasciandola andare”, facendola fluire attraverso la propria struttura corporea finché essa non cade a terra, guidandone poi il “rimbalzo” contro lo stesso avversario.
Per fare questo “marzialmente”, bisogna però sovvertire – “esistenzialmente” – il meccanismo della “reattività spontanea” che implica l’avversare, l’opporre… il voler combattere.
È possibile “combattere senza combattere”; ed è possibile “prevalere senza desiderare di vincere”.
Per fare questo però, per molto tempo bisogna “investire nella sconfitta”, prima accogliendo, e poi lasciando andare ogni forza, reale o virtuale, che ci investe.

Sympathique remise de diplômes de notre école "yang jia lao jia" par les enseignants à deux de nos talentueux condisciples

Intéressant stage inter clubs de notre école traditionnelle près de Toulouse, co organisé par notre section. Ambiance studieuse et conviviale.

3choses importantes : garder et protéger le centre, réagir en cas d'agression, et faire confiance à Newton. La gravité 🙂, même si on est très cool au stade montois tai chi chuan

COME MANTENERE L’EQUILIBRIO?

«Cosa bisogna fare per mantenere l'equilibrio? Solo poche parole: “difendere il centro, usare il centro”.
Difendere il centro significa che non dovete mai permettere all'opponente di influenzare il vostro centro.
Usare il centro significa che, mentre difendete il vostro centro, nello stesso tempo cercate di controllare e di sfruttare quello dell'avversario usando ogni tipo di mezzo tecnico, ‘giocando’ con lui. Almeno una mano dovrebbe essere sempre rivolta verso il centro dell'avversario e dovreste essere pronti ad attaccare in qualunque istante.

I maestri del passato solevano dire: "Non importa se da lontano sembra valido, contano solo i cambiamenti rapidi davanti a voi. Dovreste badare a controllare il centro dell'avversario e a sbilanciarlo, senza pensare ciecamente alle tecniche superficiali"».

(Yao Cheng Guang)

Marathon des Landes à Mont de Marsan ce dimanche 08 octobre, sous le soleil. Comme Dominique et Éric, nos 2 enseignants, 5 condisciples ont participé à l'organisation et à la sécurité des participants 🙂. Merci à eux!

Il n'y a pas d'âge pour travailler sa souplesse, avec le Stade Montois Tai Chi Chuan, un peu d'assiduité est seulement nécessaire 🙂.

FLESSIBILE COME UNA CANNA

«La verde canna che si piega nel vento è più forte della possente quercia che si spezza nella tempesta».
(Confucio)

Nella pratica millenaria delle arti marziali, la ricerca di una flessibilità "superiore" è sempre stata una delle qualità fisiche maggiormente perseguite.
Perché, mentre la forza e la velocità col passare degli anni tendono irrimediabilmente a diminuire – in seguito al naturale processo di perdita del tessuto muscolare connesso all'invecchiamento (sarcopenia) –, la flessibilità, adeguatamente allenata, può essere in gran parte preservata.
Infatti, se si lavora con metodo e costanza sulla distensione dei muscoli, sull’allungamento di legamenti e tendini e sulla mobilità articolare, la flessibilità può essere mantenuta anche in tarda età.

Secondo le tradizionali teorie cinesi, l’apertura delle giunture, l'allungamento dei muscoli e il rafforzamento dei tendini non comporta soltanto l’aumento dell'elasticità, ma permette anche un incremento del flusso dell’energia vitale e, addirittura, un suo “stoccaggio” localizzato: in pratica, il Qi verrebbe accumulato anche nelle articolazioni (oltre che nel tantien).

Nelle pratiche per la flessibilità, tradizionalmente si abbinano in Cina piccole rotazioni e torsioni interne. L'allungamento, quindi, non avviene mai "linearmente", bensì in maniera "tridimensionale".
Questi esercizi, quando non vengono effettuati con uno scopo meramente “ginnico”, ma sono parte integrante del “lavoro interno” (Nei Gong), vengono eseguiti molto lentamente, con estrema concentrazione: l'unico modo atto a percepire le continue modificazioni tessutali, così come il lento ma inarrestabile flusso del Qi che si muove attraverso il corpo.
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«I tendini morbidi sono una speciale caratteristica dei bambini. Se le persone anziane vogliono coltivare qualche speranza di riguadagnare la giovinezza, lo possono fare solo concentrandosi sul Qi e diventando morbidi.»
(Cheng Man Ching)

FORUM DES ASSOCIATIONS - DEMONSTRATION TAÏ CHI CHUAN ☯️ 🙏
Samedi dernier au parc de Nahuques, nous étions heureux de montrer au public le premier mouvement de la forme.
Vous souhaitez découvrir cet art martial ? Venez le mardi à 18h45 Salle Barbe d'Or ou contactez-nous !

Stade Montois Omnisports

La méditation assise c'est très bien, mais on vous propose de se remettre en mouvement à partir du mardi 05 septembre ( qi gong 18h, taiji 18h45). C'est la reprise 🙂!

Fin de saison pour notre section. On se retrouve le 29 août. N'oubliez pas notre pratique cet été. Pour vous aider dans votre forme, une indication visuelle 🙂. Ca vous dit qq chose ?

La pratique, la pratique , toujours la pratique, mais il y a quelque chose de plus 😉, que la pratique apporte.

Ici et Maintenant, le Corps et l'Esprit .

L'ASCOLTO DELLE NOSTRE ENERGIE

Siamo abituati ad ascoltare di continuo la nostra mente, ma questo non è necessariamente un bene.
Quasi mai ascoltiamo il nostro corpo, è questo è sicuramente un male.
Sentiamo la mente (quella "superficiale) che si manifesta spesso in modo rumoroso; è come ascoltare il rombo di un’auto da corsa (senza guidatore) che trascina un nugolo di pensieri annodati: sfrecciano davanti a noi senza controllo. Cercando di seguirli, a volte smarriamo la cognizione del luogo e del tempo in cui dovremmo essere. Non siamo più "qui", non viviamo più "ora".

Ascoltiamo il corpo solo quando esso si fa sentire, quando avvertiamo dolore, freddo o calore, un malessere, un fastidio fisico improvviso.
È importante comprendere che tacitare la mente e ascoltare il corpo può essere un'unica cosa.

Quando la nostra attenzione si pone sulla corporeità i pensieri spariscono, le preoccupazioni, i timori irrazionali si dissolvono.
Sarà forse per questo che qualunque disciplina psico-fisica, sia marziale sia meditativa, annovera tra i suoi strumenti fondamentali l’ascoltare il corpo e le sue funzioni.
Con la pratica, la mente riesce pian piano a sintonizzarsi con il corpo, e lo fa attraverso il controllo della postura, la percezione del respiro, il tono dei muscoli, la consapevolezza accurata e continua del movimento.
In pratica, sapersi ascoltare è un percorso per giungere a una nuova e più profonda connessione del corpo e della mente, per percepire e mobilitare molte nostre energie ancora latenti, ancora sconosciute.

C'est quoi le tai-chi ? Non, le tai-chi, ce n'est pas que des gens qui prennent des positions bizarres…

Il y a sûrement un joli parc pas loin de chez vous où vous aurez plaisir à montrer votre pratique 🙂

J-3 avant la Journée Mondiale du Taichi chuan et du Qigong !
Sur tous les continents, le samedi 29 avril à 10h du matin, des démonstrations en plein air se passeront le relais, de fuseau horaire en fuseau horaire.
https://www.ffaemc.fr/journee-mondiale-du-taichi-chuan.../

Avec un peu de re**rd, retour en images de la semaine d'échange franco-polonaise de notre école à Biarritz. On a notamment fait du sabre😊

Sport : à la découverte du Tai-Chi, l’équilibre de la force C’est une pratique chinoise ancestrale : le Tai-Chi, un art inspiré des mouvements du serpent et de la grue. L’art martial est devenu pacifique et méditatif.

Traduction de la citation de Maître Deng Shi Hai, 6ème génération style Yang Jia Lao Jia :" Haussons notre tête comme la tête du dragon. Marchons vers la bonne santé et la jouissance de la vie et de l'esprit. "

[Vendredi 3 mars à 19h - sur inscription]
Conférence respiratoire dans le QI GONG 🙏
Événement en ligne.

FFaemc - Fédération Française des Arts Energétiques et Martiaux Chinois

Cohérence respiratoire dans le qi gong, conférence animée par Christian Millard [03-03-23] - FFAEMC Conférence du 03 mars 2023 : La cohérence respiratoire dans les arts énergétiques Ou interaction des mouvements sur la respiration aérienne et énergétique. Aussi appelée « Régime du feu » dans l’Alchimie Taoïste, la cohérence respiratoire trouve sa source dans le concept binaire « Ce...

Ca y est chef, on tient un 🐅! Pour les condisciples du style Yang, on va pouvoir le retourner à la montagne, le frapper avec les poings, le chevaucher, lui tirer à l'arc. Bon, c'est pas gagné!😉

Pour la reprise des cours après les vacances, on change d'endroit. Après le petit village, on grimpe un peu et c'est tout en haut. Voir le plan ci dessous.

Nous avons fêté mardi dernier le Nouvel An "chinois". Entre autres, initiation au Qi Gong des 5 animaux ( ci-dessous les tigres féroces en action 😊) et bien sûr le buffet dinatoire qui va bien.